Le polpette sono un piatto tipico del recupero della tradizione italiana. Io le adoro, fatte di qualsiasi cosa! Carne, pesce, legumi, verdura: non so resistere alle polpette.
Di solito si preparavano con gli avanzi, in modo da non buttare nulla. Qui da me a Bologna, quelle fritte e fatte con la carne del brodo erano il piatto tipico del lunedì, le faceva spesso anche la mia nonna.
Queste nascono per voglia e non per necessità, quindi non ho recuperato un granché, un poco di pane grattugiato e due cucchiai di farina di mandorle che mi era rimasta in un barattolo ed era troppo poca per essere usata in altro modo.
Ingredienti
Per circa 30 polpette (ma dipende da quanto le fate grandi) e 2/3 persone
200 g di carne di manzo magra macinata due volte
250 g di spinaci surgelati – pesati appena tolti dal freezer
1 uovo
4 cucchiai di pane grattugiato
2 cucchiai di farina di mandorle
3 cucchiai di semi misti
Procedimento
Tirare fuori dal freezer gli spinaci, farli scongelare in frigo in un colino tutta la notte, oppure nel microonde per qualche minuto e poi lasciarli scolare bene nel colino per un’oretta circa.
Macinare due volte nel tritacarne il manzo magro, per me lo ha fatto il macellaio. Se non avete il tritacarne, va benissimo usare un mixer.
Strizzare benissimo gli spinaci e tritarli nel mixer.
Mescolare bene in una ciotola la carne, gli spinaci, l’uovo e il pane grattugiato. Aggiungere sale e pepe a vostro piacimento.
Con le mani bagnate, ottenete le polpette dal panetto dell’impasto, le mie erano poco più grandi di una noce, ma ognuno ha la sua misura preferita per le polpette!
Prendete la farina di mandorle e i semi misti – io avevo semi di lino, sesamo, papavero e zucca, va benissimo qualsiasi seme abbiate in casa e metteteli in un piatto. Rotolateci dentro le palline di composto, in modo da coprirle bene
A questo punto, mettete a scaldare un poco di olio extravergine di oliva in una padella capiente, quando sarà caldo, rosolate le polpette
Sfumate con un goccio di vino bianco quando saranno rosolate e poi mettete il coperchio. lasciatele cucinare per una decina di minuti circa.
E le polpette di carne e spinaci sono pronte!
Le ho volute mangiare con una smplice insalata di rucola fresca, ma potete accompagnarle con la verdura, cotta o cruda, che preferite.
Se le provate a fare, fatemi sapere se vi piacciono
Per la settimana 21 del progetto #SaveHumansThursday torniamo a parlare di ricette #antispreco. Avete mai utilizzato gli avanzi di pane raffermo per realizzare un ottimo dolce per la prima colazione? Ecco la ricetta della torta di #paneraffermo e #cioccolato fondente.
In Italia ogni giorno vengono gettati circa 1.300.000 kg di pane la cui produzione comporta ogni anno l’emissione di tonnellate di gas a effetto serra, le stesse prodotte da un’auto di media cilindrata e alimentata a benzina per percorrere la circonferenza della Terra per ben 67.000 volte. Il riscaldamento globale si contrasta anche a tavola.
http://ecobriciole.blogspot.it/2018/05/le-ricette-anti-spreco-torta-di-pane.html
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Il Banana-bread è un dolce tipo plum cake di origine americana, facile da preparare e molto utile per recuperare le banane troppo mature. A seconda di cosa altro avete disponibile in dispensa e che sta per scadere, vi consiglio di arricchirlo con cioccolato fondente o frutta secca.
Questa versione è senza glutine e senza derivati del latte, adatta a celiaci, intolleranti al lattosio, a chi segue un’alimentazione di tipo antinfiammatorio.
Ingredienti
(6-8 porzioni)
120 g di farina di mandorle
4 cucchiai di cocco rapè
2 banane e 1/2
3 uova da galline free range
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di bicarbonato
una manciata di uvetta o 2 datteri o 2 albicocche secche (a seconda dei gusti)
1 pizzico di sale
1/2 banana per guarnire
circa 40 g di cioccolato fondente
Procedimento
Mescolare la farina di mandorle, con il cocco rapè, il bicarbonato, il sale e il cioccolato tritato grossolanamente al coltello.
In un robot o nel bicchiere del frullatore mettere le uova, il miele, le banane e la frutta disidratata se si gradisce usarla. Frullare alla massima potenza per un paio di minuti, o comunque fino a quando il composto diventa omogeneo.
Aggiungere gli ingredienti umidi a quelli secchi e mescolare con delicatezza.
Ungere uno stampo da plumcake con olio di cocco o olio extravergine di oliva dal sapore delicato e cospargere di cacao in polvere o farina di mandorle, versare il composto.
Cuocere per 45-50 minuti a 180º nel forno statico.
54 settimane con #SaveHumansThursday per parlare dell’impatto ambientale del cibo su
Francesca De Filippis – Biologo Nutrizionista Bologna e
Dott.ssa Livia Galletti Biologo Nutrizionista
Eccoci alla #settimana12: La ricetta del riciclo col cioccolato
Come ricorderete, nella prima uscita di #SaveHumansThursday abbiamo parlato dell’impatto ambientale del cibo in generale
Nel mondo si spreca circa 1/3 del cibo che viene prodotto e la maggior parte del cibo che viene buttato è perfettamente commestibile.
Con oggi iniziamo a darvi qualche ricetta del riciclo, in modo da aiutarvi a sprecare il meno possibile
Per continuare a parlare di cacao, ecco una ricetta senza glutine e senza lattosio, che consente di recuperare del cioccolato in scadenza (o scaduto da poche settimane). Potrebbe tornarvi utile per riciclare il cioccolato delle uova di Pasqua! Già che c’ero ho anche usato delle banane molto mature, che spesso ci troviamo in casa, non sappiamo cosa farne e buttiamo, ma sono veramente utili per preparare dei dolci.
Ingredienti
(Per 6-8 porzioni)
100 g di farina di mandorle
70 g di farina di cocco
3 uova
150 ml di bevanda vegetale non zuccherata
2 banane mature
70 g di cioccolato preferibilmente fondente
50 g di mandorle
40 di olio di oliva poco saporito o di olio di semi
1 cucchiaino di lievito per dolci
Procedimento
Setacciare le due farine con il lievito per dolci, frantumare con il coltello il cioccolato e aggiungerlo alle farine.
Frullare le uova con le banane, l’olio e la bevanda vegetale finche non si ottiene un composto ben spumoso.
Tritare grossolanamente le mandorle e metterle sul fondo di uno stampo unto con un poco di olio.
Unire il composto frullato con gli ingredienti secchi e mettere nello stampo.
Cuocere per circa 50 minuti a 180º.
Quando sarà fredda, sformare la torta e cospargerla di cioccolato in polvere, preferibilmente amaro.
Vi aspettiamo giovedì prossimo!
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