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Atlante di Botanica Poetica

Pubblicatodi il Gen 17, 2021 in La Mangia Libri
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Atlante di Botanica Poetica

Francis Hallé

L’Ippocampo Edizioni 2019 – cartaceo

Stranamente mi sono trovata a leggere a distanza di poco tempo due libri sulle piante  (qui la recensione di Plant Revolution ), molto diversi ma che sono entrambi una bella porta sul mondo vegetale come non lo conosciamo.

Oggi vi parlo dell’Atlante di Botanica Poetica di Francis Hallé edito da L’Ippocampo Edizioni.

Grazie ai disegni di un noto botanico che per più di 40 anni ha viaggiato per il mondo grazie al suo lavoro, scopriamo la poesia delle piante più incredibili che ha incontrato.

I disegni sono parte integrante delle materie che fanno la storia della Biologia (botanica, zoologia, citologia, …), i primi naturalisti li hanno usati per fissare gli organismi che osservavano e studiavano e per mostrarli ad altri. Nelle facoltà di biologia si passavano (non so se si faccia ancora) interminabili pomeriggi a disegnare vetrini, animali e piante. Io che sono sempre stata scarsa a disegnare ho sempre vissuto con fatica quei momenti, ma mi rendo conto oggi, a distanza di tanti anni, di quanto siano stati utili quegli esercizi per memorizzare e capire strutture, funzioni, caratteristiche, differenze e somiglianze

Hallé è un famosissimo botanico che ha potuto svolgere la sua professione in diverse zone del mondo e che ha selezionato per questo Atlante di Botanica Poetica le piante più particolari che ha incontrato nelle aree tropicali. Quella con le foglie più grandi, quella che cresce sottoterra, quelle che crescono su altre piante, quella che danza …

Ogni scheda è associata ai disegni che Hallé ha fatto sui suoi taccuini durante le sue osservazioni e lui, a dfifferenza mia, è veramente bravo a disegnare!

Per noi che leggiamo è un bellissimo viaggio per descrizioni e immagini nel fantastico mondo delle piante, organismi stupefacenti senza i quali non potremmo esistere.

Io lo tengo in salotto insieme a tutti gli altri Atlanti che ho, mi sono sempre piaciuti molto gli Atlanti e stanno lì, in bella mostra, per me o per i miei ospiti, per essere sfogliati.

A chi lo consiglio.

A tutti gli appassionati di scienze naturali, botanica, che siano adulti o ragazzi.

 

Virus, la grande sfida

Pubblicatodi il Nov 11, 2020 in La Mangia Libri
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“Virus, la grande sfida 

Robero Burioni

Rizzoli 2020 – ebook

Credo che conosciate tutti Roberto Burioni, professore all’Università Vita e Salute San Raffaele, diventato poi famoso divulgatore in ambito biomedico sui social.

Personalmente, non apprezzo sempre del tutto il suo modo di comunicare, ma è sicuramente una delle persone che seguo, nel suo campo – la microbiologia e la virologia in particolare, è un riferimento di cui fidarsi ciecamente.

Durante il lockdown di marzo – aprile 2020 è uscito un suo nuovo libro, scritto molto velocemente, si intitola “Virus, la grande sfida”. Tutti i proventi dalle vendite saranno devoluti alla ricerca sul SARS-Cov-2, meglio noto a tutti come il nuovo Corona virus.

Il libro racconta le più famose pandemie della storia dell’Uomo di cui abbiamo conoscenza, grazie agli scritti classici, ai registri pubblici, ai giornali, agli archivi degli enti governativi e non.

Inizia spiegandoci come può avvenire il passaggio di specie per l’ospite dell’infezione, un fenomeno che si è compiuto anche per il virus della Covid-19.

Burioni è un eccellente virologo, perciò le pagine su cosa è un virus e su come si può diffondere così tanto da diventare pandemico sono molto utili per tutti e hanno un linguaggio comprensibile, senza semplificare i concetti biologici di base.

Le ricostruzioni storiche delle famose pandemie di Peste, influenza Spagnola e anche dell’ultima epidemia di SARS prima di quella che stiamo vivendo ora sono molto complete e dovrebbero farci riflettere sul fatto che siamo una piccolissima parte della Natura.

A me è molto piaciuto, lo consiglio a tutti, per farci un’idea di cosa è stato, di come dobbiamo agire ora come singoli e come comunità.

 

 

 

 

Quello che alle donne non dicono

Pubblicatodi il Ago 4, 2020 in La Mangia Libri
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Quello che alle donne non dicono

Salvo Di Grazia

Edizioni Laterza 2020 – cartaceo

Disclaimer: tra tutti i divulgatori scientifici noti Salvo Di Grazia è il mio preferito, perché alle solide basi scientifiche unisce buonsenso e cortesia.

Questo libro è non solo dedicato alle donne, è davvero scritto per le donne. Credo che sia li primo che mi capita in mano che non solo dichiara questo intento, ma lo soddisfa in pieno.

È molto scorrevole, tratta temi importanti e non banali con un bello stile che non lo appesantisce, anzi, secondo me lo rende una lettura adatta per ogni momento.

Salvo Di Grazia tratta le questione femminile in medicina con molta delicatezza, con le solide basi scientifiche che siamo abituate a riconoscergli, senza nessun paternalismo, condiscendenza o piacioneria.

Capita spesso di trovarci davanti a questi tre atteggiamenti, il più delle volte inconsapevoli, nei nostri colloqui con alcuni professionisti della salute. Ho veramente tanto apprezzato che non ve ne sia traccia in questo libro.

Ci riporta anche con i piedi per terra.

Se da un lato è vero che siamo in media poco ascoltate per quanto riguarda le nostre necessità più intime in tema salute, è altrettanto vero che abbiamo questa tendenza a caricare di significati assoluti o negatività fasi della nostra vita che sono assolutamente fisiologiche.

Ci spiega come menopausa, gravidanza, parto e allattamento siano momenti naturali della vita di una donna, non facili per tutte, per alcune più complessi, ma naturali.

Inquadra molto bene il nostro ruolo di consumatrici nell’industria della salute, del benessere e della cosmetica, di obiettivi privilegiati per diverse campagne di marketing.

Inoltre, dà un quadro molto realistico della tendenza a medicalizzare momenti naturali, fisiologici e, a volte, inevitabili della nostra vita di donne, come la gravidanza e la menopausa. Sempre senza minimizzare e banalizzare le difficoltà che incontriamo.

Perché se non è automatico che una fase della vita debba essere facile perché naturale, non è altrettanto automatico che necessiti di esami, accertamenti e cure perchè difficile.

Ho apprezzato moltissimo che, da medico, insista in più punti su quanto siano fondamentali la nutrizione e l’attività fisica per il nostro rimanere in salute.

Lo consiglio, a tutte le mie pazienti, alle mie colleghe e a tutte le donne che vogliono capire di più per essere maggiormente consapevoli e protagoniste informate della loro salute

Tu sei il tuo paziente

Pubblicatodi il Nov 25, 2019 in La Mangia Libri
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“Tu sei il tuo paziente

Marco Mereu

Youcanprint 2019 – cartaceo

Marco Mereu è un mio collega, che ci racconta de pezzi di strada che ha fatto con alcuni suoi pazienti.

Il filo conduttore è quello del cambiamento e della consapevolezza di sé, di dove si è e che bisogna prendere in mano la propria vita se si vuole cambiare, non aspettarsi qualcosa dall’alto. Vediamo spesso questo atteggiamento nei nostri studi, il paziente che si aspetta che con una bacchetta magica – che non abbiamo e mai potremo avere – noi siamo in grado di risolvere i loro problemi. Vediamo anche persone, che arrivano con tanta determinazione e con una forza ritrovata, che sono diventate consapevoli di sé e delle proprie capacità e a noi chiedono una mano. Questi secondi, saranno quelli destinati ad avere successo.

Mi piace l’approccio empatico di Marco, il suo tentativo di entrare sempre in sintonia con la persona che ha di fronte, tentando di rendere disponibili gli strumenti necessari perché il cambiamento tanto cercato possa avvenire.

Col pretesto di raccontare alcuni degli atteggiamenti tipici che noi tutti incontriamo nella nostra pratica in studio, Marco inserisce spunti scientifici sugli approcci dietetici più utilizzati.

Ma in realtà questo libero è altro: è un diario.

Racconta dei pezzetti di vita, che in qualche modo ci riguardano tutti, professionisti, pazienti, persone.

Lo consiglio ai colleghi, ci si sente meno soli a sapere che anche altri si sono trovati nelle nostre stesse situazioni e lo consiglio caldamente a chi vorrebbe intraprendere un percorso nutrizionale con un professionista, ma ha paura o pensa di essere oramai all’ultima spiaggia.

 

A Cena con Darwin

Pubblicatodi il Nov 18, 2019 in La Mangia Libri
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A cena con Darwin

Jonathan Silverton

Bollati Boringhieri 2017. Cartaceo ed Ebook

Jonathan Silverton è professiore di Ecologia Evoluzionistica a Edimburgo, il suo campo principale è l’evoluzione delle piante.

L’evoluzione delle piante, soprattutto quelle da mangiare, è strettamente legata alla nostra. Anche quella degli animali lo è, anche se il primo animale che abbiamo domesticato adesso è il nostro compagno per eccellenza, il cane, e nella maggior parte delle società contemporanee, non lo si mangia.

Abbiamo iniziato a domesticare il fuoco prima di 1 milione di anni fa, e la domesticazione delle piante ha segnato la svolta da un regime di sussistenza come cacciatori-raccoglitori nomadi a quello di agricoltori stanziali.

Un passaggio chiave della nostra storia, che ha cambiato tante cose per quanto riguarda le nostre società e come siamo arrivati fino a ora, senza che ci sia stato un passaggio evolutivo nel mezzo. Homo sapiens ha domesticato le piante nell’Asia Minore 10000 anni fa, Homo sapiens popola l’intero pianeta ora.

Non tutte le piante che abbiamo domesticato hanno lo scopo di nutrirci, pensiamo al cotone, del quale utilizziamo le fibre, però le piante a scopo alimentare hanno segnato il passo della grande conquista dell’agricoltura.

Gli animali, invece, li abbiamo scelti perchè ci facessero compagnia, oltre che per mangiarli e utilizzarli come forza lavoro a basso prezzo.

In questo libro, molto scorrevole, si ripercorrono brevemente le tappe evolutive del nostro genere (Homo), per poi passare a un’interessante analisi di come i gusti e i sapori in cucina abbiano determinato cosa mangiamo tutt’ora.

L’evoluzione dei viventi che ancora mangiamo va di pari passo con la nostra evoluzione culturale e sociale.

 

Il taglio del libro è sicuramente divulgativo, non stanca e rende il racconto è facilmente comprensibile, senza mai scadere nella semplificazione spicciola.

Lo consiglio a chi vuole capire meglio come nella propria dispensa ci sia un vero e proprio patrimonio evolutivo e a tutti i miei colleghi, perché possano scegliere in modo più consapevole alcuni protocolli nutrizionali.

Senza Glutine

Pubblicatodi il Ott 15, 2019 in La Mangia Libri
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Senza Glutine

Alessio Fasano con Susie Flaherty

Mondadori Libri 2017 cartaceo – ebook

Il Professor Alessio Fasano è, probabilmente, il maggior esperto di glutine e patologie correlate nel mondo. È un gastrenterologo pediatrico italiano che si è trasferito negli USA a inizio degli anni ’90 del secolo scorso. Negli anni ha iniziato ad approfondire sempre più il tema della celiachia e, di conseguenza, l’argomento glutine.

Negli USA, allora, la consapevolezza sulla celiachia era molto scarsa, tanto che si riteneva che la prevalenza della malattia (il numero di celiaci nella popolazione) fosse ampiamente ridotta rispetto alla popolazione europea, per motivi genetici.

Da allora molta strada è stata fatta, grazie a Fasano e al suo gruppo sempre in prima linea, ma ancora oggi non esistono una coscienza diffusa tra i professionisti, una legislazione puntuale su etichettatura e produzione, come, per esempio, abbiamo in Italia.

Il gruppo di ricerca del Center for Celiac Research di Boston, diretto dal professor Fasano, continua a occuparsi dei pazienti e della ricerca, tanto che il suo gruppo, anni fa, individuò una proteina coinvolta nello sviluppo dei disturbi legati al glutine, la
zonulina, ora interessata da studi, anche sull’uomo, quindi in fase avanzata, nel tentativo di donare al mondo un farmaco che consenta di contrastare la malattia

Il libro è molto ben scritto e sicuramente utile per i pazienti alle prime armi, o per i più esperti che vogliano saperne di più sulle basi biologiche e fisiopatologiche della loro malattia.

Ci sono alcune ricette e poche testimonianze: utili senza essere pesanti.

Una piccola curiosità per gli appassionati di football americano: la seconda prefazione al libro è di Rich Gannon, un ex quarterback della NFL, famoso per avere vinto il MVP per la stagione 2002 e avere portato gli Oakland Raiders al SuperBowl in quello stesso anno. La figlia di Gannon è celiaca, paziente del Prof. Fasano e lui e la moglie sono molto attivi negli USA per promuovere la consapevolezza della malattia e supportare i genitori nei primi tempi dopo la diagnosi dei loro figli.

 

La più grande meraviglia sei tu

Pubblicatodi il Set 22, 2019 in La Mangia Libri
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“La più grande meraviglia sei tu”

David Bueno – Salvador Macip – Eduard Martorell

Salani Editore 2014. Cartaceo

Una quattordicenne ricoverata in terapia intensiva per una grave crisi causata dalla malattia autoimmune di cui soffre.

Non si sa se supererà la notte, la sua situazione è veramente critica, ma una speranza c’è ed è tutta nelle sue mani, se lotterà potrebbe salvarsi, se sceglierà di non combattere, morirà.

Lara, questo il nome della ragazza, non sente di avere le forze per lottare contro la malattia questa notte, anzi, sente di non farcela più a combattere ogni giorno con la possibilità di avere un’altra ricaduta, di non poter pianificare di andare a un concerto con il suo primo ragazzo, di vedere le espressioni tristi e preoccupate dei suoi familiari. 

Mentre è assorta in questi pensieri cupi, la Dottoressa Carme, di guardia quella notte, le fa visita in stanza e le due iniziano a parlare.

Questo il pretesto che i tre autori del libro – due biologi, un medico – sfruttano per raccontare la meraviglia della Biologia agli adolescenti.

Si parte dal Big Bang, dagli organismi unicellulari, dal ruolo dell’ossigeno, dalle macromolecole che costituiscono i viventi, per arrivare a concetti come l’invecchiamento, la medicina rigenerativa, la coscienza, la bioetica, il rapporto con la malattia, la morte e la Vita.

I mille dubbi di un’adolescente sul senso della propria esistenza, della sofferenza, dei legami affettivi, vengono trattati alla luce della Biologia, delle magnifiche interconnessioni che gli esseri viventi, tutti, hanno tra loro.

La più grande meraviglia è la Vita.

È sicuramente adatto a ragazzi che amano leggere, ha la struttura di un libro per adulti, il linguaggio è indicato per loro, senza banalizzazioni o semplificazioni che sminuirebbero i temi trattati, con grande competenza e delicatezza.

Lo consiglio anche ai genitori di ragazzi dai 14 anni in poi, può essere un regalo interessante da leggere insieme.

Indicatissimo per i miei colleghi, tutti coloro che siano appassionati della nostra disciplina, e a quelli che, come me, hanno impegni didattici verso “laici” della nostra materia, da dopo le scuole superiori all’età adulta, come materiale dal quale attingere per qualche argomento più ostico da trasmettere.

 

L’intestino felice

Pubblicatodi il Apr 19, 2019 in La Mangia Libri
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“L’intestino Felice”

Giulia Enders

Sonzogno Editore 2015. Cartaceo ed ebook

Questo libro di qualche anno fa è già un classico della divulgazione bio-medica sull’intestino.

Giulia Enders ci porta in un viaggio completo e scientificamente solido, con uno stile leggero e molto scorrevole, tanti aneddoti simpatici, esempi chiari, lungo tutto il nostro tratto digerente.

Grazie a lei scopriamo come mai l’intestino sia così centrale per la nostra salute, fisica e anche psichica.

È inoltre facile comprendere per quale motivo negli ultimi anni le ricerche scientifiche su di esso siano in costante aumento, il perché lo definiamo “il centro della salute”. L’intestino è oramai una rock star delle scienze bio-mediche e leggendo questo libro capirete ne capirete le ragioni.

Notevoli anche le curiosità che l’autrice riporta.

Lo consiglio a chi sia interessato a saperne di più senza dover necessariamente leggere libri tecnici e anche ai colleghi, che potrebbero usare qualche spunto dallo scritto di Giulia Enders per le loro presentazioni divulgative al pubblico “laico”.

 

 

 

Cioccolato. Teobromina 650 mg

Pubblicatodi il Dic 30, 2018 in La Mangia Libri
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Cioccolato. Teobromina 650 mg

Arianna Rossoni

Quinto Quarto edizioni 2018 cartaceo

Arianna Rossoni è una dietista molto competente, la conosco da un po’ e ha voluto regalarmi questo suo ultimo libro (grazie, ancora grazie). È un’appassionata di cucina gourmet e una choco-snob, come ama definirsi: un’amante e conoscitrice del cioccolato. Tutta questa passione per uno dei cibi più amati del pianeta emerge prepotente nel suo libro.

La prima cosa che ho notato è il packaging: accattivante, con la scatolina che contiene il libro stesso, come nelle tavolette di cioccolato gourmet, in cui il nostro goloso bottino è racchiuso in una scatolina elegante con la marca del produttore, il nome del contenuto, gli ingredienti e la tabella nutrizionale. A mio parere, già questo dettaglio fa sì che il libro possa diventare un bel regalo non scontato ed elegante.

Le sezioni del libro sono su pagina bianca e sono intervallate dagli “extra” in pagina marrone bruno, colore che, leggendo pagina dopo pagina, scopriamo essere indicativo di qualità per il cioccolato fondente.

La struttura replica quella di un biguardino di farmaco, per sottolineare il taglio scientifico dei contenuti. Troviamo infatti tante nozioni nutrizionali, tutte supportate da dati, e curiosità storiche. Composizione chimica, storia, produzione, tecniche di manipolazione, condizioni di salute, possibile utilizzi in cucina.

L’autrice ci spiega come scegliere un cioccolato di qualità ripercorrendo la storia del seme di cacao dall’albero alla nostra barretta (gourmet, non ci stancheremo mai di sottolinearlo!) e anche come degustarlo, nonché come far rientrare la delizia del cioccolato nella nostra dieta a seconda delle esigenze che abbiamo. Una sezione è dedicata alla storia del consumo di cacao e cioccolato, a partire dalle civiltà precolombiane, fino ad arrivare ai grandi maître chocolatiers europei contemporanei.

Alcune ricette non scontate e le controindicazioni completano queste interessanti istruzioni per l’uso che vi consiglio caldamente.