We are the Weather: Saving the Planet Begins at Breakfast
(Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perché il clima siamo noi)
Jonathan Safran Foer. 2019. Penguin Books Ltd (Guanda). Ebook e cartaceo
La premessa è che non amo Safran Foer.
“Molto forte, incredibilmente vicino” è stata una scalata senza attrezzatura e con le mani ferite, non finiva più, ho arrancato dall’inizio alla fine.
Quindi, non ho mai più letto nessun libro di questo autore. Poi, per caso, mi è capitato tra le mani “We are the Weather: Saving the Planet Begins at Breakfast (Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perché il clima siamo noi) e ho deciso di leggerlo perché l’argomento del cambiamento climatico e di cosa si possa fare all’atto pratico mi interessa molto.
Non avendo più seguito nulla dell’autore negli ultimi 15 anni, non sapevo avesse scritto un libro sull’alimentazione a base vegetale e che fosse vegetariano.
Chiaramente, ho faticato anche con questo libro. Se non c’è sintonia con un autore, non si crea soltanto stando lontani tanti anni.
Ho apprezzato molto la prima parte, nella quale Safran Foer spiega come si crei la consapevolezza della propria importanza nelle persone comuni per quanto riguarda crisi importanti: la II guerra mondiale, l’Olocaustola lotta per i diritti delle persone di colore, le prime campagne vaccinali.
Dalla seconda parte in poi, il libro entra nel vivo dell’argomento cambiamento climatico, che conseguenze avrà per il genere umano e cosa ognuno di noi può fare ogni giorno per evitare l’estinzione di massa dell’umanità.
Ci racconta anche i dubbi e dilemmi personali dell’autore, che addirittura confessa di non essere così vegetariano come si credeva pubblicamente.
Ho apprezzato davvero tanto la sua onestà intellettuale e il suo mettersi a nudo, il raccontarci le sue debolezze.
Non so se l’azione intorno alla quale verte tutto sia possibile, sicuramente un cambiamento produttivo di un settore alimentare è richiesto e tutti noi possiamo fare il nostro pezzetto.
Insisto sempre sulla qualità degli alimenti scelti per la propria alimentazione e di essere sempre consapevoli delle tecniche produttive, oltre che la nostra salute, anche l’ambiente e i nostri bambini ci ringrazieranno.
Ecologia umana è stata una delle mie materie preferite all’università, questa lettura è stata un aggiornamento, in termini “laici” a quello che ho studiato.
A chi consiglio questo libro: a tutti. È fondamentale capire come l’atto di nutrirsi sia strettamente connesso con l’ambiente e Il futuro.